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ISTITUTO COMPRENSIVO "RANDI"
Via Marconi, 9 - 48124 Ravenna (RA)
Oggetto: CONTRIBUTO VOLONTARIO
Protocollo/Numero: 419
Pubblicata il: 22/09/2015
Data ultima modifica: 22/09/2015 11:22:13
Destinatari: Docenti, Genitori
Plessi: Scuola Secondaria di Primo Grado "Randi", Scuola Primaria "Randi", Scuola Primaria Classe, Scuola Primaria "Mons. Giovanni Mesini", Scuola dell'Infanzia "Tito Valbusa" - Classe, Scuola dell'Infanzia "Giorgio Gaudenzi"
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Prot. 4965/B 19d
Ravenna, 22 settembre 2015
Sono pervenute in mattinata numerose telefonate per chiedere chiarimenti in merito al contributo indicato in oggetto. Di seguito alcune delucidazioni che spero siano esaustive.
1. Il contributo è volontario e non obbligatorio. Tutte le altre scuole del nostro territorio lo richiedono da anni ed nella maggior parte dei casi la cifra richiesta è spesso superiore al doppio della nostra.
2. I fondi raccolti non sono distribuiti sui singoli plessi, ma servono a finanziare iniziative di vario tipo
che riguardano l’istituto. A titolo esemplificativo potrebbero essere destinati:
§ all’acquisto di materiale per le palestre, strumentazione per i laboratori, materiale di facile consumo per i plessi o per singoli progetti, ecc.;
§ ai laboratori per alunni disabili o con esperti per alunni con particolari problematiche, laboratori che raccolgono alunni o di scuola secondaria o attivati nei vari plessi di scuola primaria;
§ a finanziare in parte, o per intero, progetti d’istituto e che quindi sono attivati o sui 3 ordini di scuola o su singoli settori;
§ ad iniziative di formazione dei docenti con una ricaduta evidente sull’intero istituto.
In sostanza i contributi volontari vanno ad integrare quelli statali, privati e comunali che la scuola già utilizza per quello che è definito l’ampliamento dell’offerta formativa (POF). Ora, considerato che negli ultimi anni i fondi su citati, per motivi che non sto a citare perché ovvii, sono considerevolmente calati, il Consiglio d’istituto ha valutato di richiedere un contributo alle famiglie.
3. Rimane la libertà dei singoli consigli di classe o di plesso di finanziare singoli progetti che si ritenga opportuno attivare.
4. Nella circolare inviata s’incaricavano i Rappresentanti di Classe di raccogliere i fondi e versarli in un’unica soluzione. Poiché oramai molte famiglie effettuano bonifici bancari on line, appare ovvio che questa prassi può essere utilizzata. In tal caso si chiede di fornire al Rappresentante la ricevuta dell’avvenuto pagamento.
5. Ho inoltre scordato di segnalare che i contributi versati alla scuola possono essere detratti dalla denuncia dei redditi. Coloro che possono usufruire di questa possibilità, dovranno obbligatoriamente pagare singolarmente, direttamente in banca o utilizzando i canali informatici, tramite MODELLO F24, che consentirà, in fase di denuncia dei redditi, di richiedere una quota di rimborso. La ricevuta anche in questo caso andrà consegnata al Rappresentante.
Nella speranza di essere stato esaustivo e nel rimanere a disposizione per eventuali altri chiarimenti, colgo l’occasione per porgere
Cordiali saluti
Il Dirigente Scolastico
Tampelli Nevio
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3,
comma 2 del decreto legislativo n. 39/1993)
Ai genitori degli alunni
p. c. Ai docenti
| Anno scolastico: 2015/2016 |
| Responsabile e titolare del procedimento: Dirigente Scolastico |
| Incaricato/a del procedimento: Vassura Vania |
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